Tra i vigneti di Montalcino, in uno dei più importanti terroir al mondo, l’azienda vitivinicola Poggio Landi produce vini ampi, melodiosi e complessi. Le uve provengono da vigne dislocate tra i 175 e i 500 m sul livello del mare, differenti per tipologia di terreno ed esposizione: una biodiversità che è il tesoro e insieme la magia di questa terra e dei suoi vini.

Poggio Landi, la forza della biodiversità

Poggio Landi si inserisce perfettamente in un territorio, quello di Montalcino, considerato da esperti e appassionati uno dei paradisi enologici internazionali. Un luogo incantato, fortemente evocativo, che fa da splendida cornice a una realtà unica al mondo; qui si coniugano qualità estrema e capacità produttiva per soddisfare le esigenze di milioni di amanti del Brunello sparsi nel mondo. Del resto è quasi superfluo sottolineare il fascino che Montalcino esercita sugli appassionati di ogni latitudine. Raramente si riscontra una simbiosi tanto forte tra un vino e il suo territorio.
Qui il terroir riesce dare vita ad aromi e profumi eccezionali, inaccessibili alle altre denominazioni. Come in una danza si inarca e si allunga, si volge verso oriente, declina da ponente: nasconde tesori questa terra mite ed armoniosa, inebriata di bellezza, a ogni passo così uguale, così diversa.
Un calice di Brunello di Montalcino non contiene semplicemente un vino di straordinaria qualità ma lascia in chi lo degusta la sensazione di assaggiare il paesaggio, il lavoro secolare dell’uomo, la capacità di trarre dalla terra, con passione e dedizione, il frutto migliore che essa stessa è in grado di donare. Ma, ancora di più, offre l’emozione di assaporare sorsi di storia e vigneti toscani.

Brunello di Montalcino DOCG, il vanto di un’autorevole riconoscimento

Una storia antica, in quanto il Brunello era protagonista, già nel ‘600, delle tavole più esclusive, compresa quella dei reali di Inghilterra. Non a caso quella del Brunello di Montalcino è la prima DOCG in Italia, essendo datata 1980. Ed è in questo contesto che Poggio Landi si ritaglia un ruolo da protagonista.

Dalla biodiversità di questo territorio unico, nascono vini di Montalcino eccezionali

Le vigne di Poggio Landi si estendono per circa 75 ettari toccando alcune delle zone più prestigiose della denominazione Brunello, dagli storici vigneti di Montalcino nell’areale nord a quelle più vocate della parte a sud. Con una superficie vasta, che garantisce terreni ed esposizioni assai differenti tra loro e altitudini sul livello del mare che variano in modo considerevole, per il nostro enologo le possibilità di “giocare” con la biodiversità sono molteplici, rappresentando il valore aggiunto dell’azienda.
Denominatore comune è il rispetto per la storia e il territorio. Ogni vino è frutto di un lavoro in vigna teso a mantenere in condizione di equilibrio vigneti e viti, con una grande cura per la conservazione della vitalità del suolo. Le fermentazioni spontanee con l’uso esclusivo di lieviti autoctoni costituiscono altri elementi fondamentali per la valorizzazione del terroir. L’invecchiamento in botte grande è infine indispensabile per preservare intatte le caratteristiche organolettiche delle uve.
Mentre il Brunello rappresenta il fiore all’occhiello della cantina, il Rosso di Montalcino DOC completa con la sua freschezza e la sua pronta beva la nostra selezione.
La tenuta include la villa di Podere Belvedere, capace di appagare l’occhio dei visitatori con la sua suggestiva eleganza, un’altra preziosa gemma del territorio di Montalcino.